Rino hai vinto tu!

"C'è qualcuno che vuole mettermi il bavaglio! Io non li temo! Non ci riusciranno! Sento che, in futuro, le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni! Che, grazie alla comunicazione di massa, capiranno che cosa voglio dire questa sera! Capiranno e apriranno gli occhi, anziché averli pieni di sale! E si chiederanno cosa succedeva sulla spiaggia di Capocotta".

Caro presidente, Buon anno!

A fine di questo anno non ci sono parole più dense da poter e voler ascoltare delle tue, caro presidente, incredibilmente attuali ed essenziali. Se tu sapessi di che cosa i tuoi giovani sono stati capaci in tutti questi anni credo ne avresti a soffrire non poco.

L'Italia è divenuta ormai un nave senza capitano che si limita a non colare a picco. I tuoi giovani non solo emigrano all'estero per cercare un impiego dignitoso,come facesti tu in tempi di fascismo, molti si tolgono la vita. Il lavoro non c'è per la maggior parte di noi ed il mondo non è in pace. Non so se sai che la guerra fredda è finita nel 1989 e che alle armi nucleari continuano il loro ruolo di deterrenti. Sospirerai dicendo, Almeno questo! Però in compenso le armi chimiche sono davvero pazzesche! Pensa, in Siria hanno fatto un successone, specie per quanto riguarda i bambini. Tutti morti. Senza spargimenti di sangue. Forse sono troppe cose da buttare giù tutte in una volta, caro presidente, non si affatichi. 

Il signor Facebook ha pensato proprio a tutto

Da piattaforma di socializzazione a vera e propria droga. Quanti si ritroveranno tra dieci anni a pensare alla vita persa e passata dentro Facebook? Io non lo so però il signor Facebook già lo sa e si sta giusto giusto preparando per un programma ibernante antiage - sia mai che dopo anni questi mamelucchi si sveglino e pensino che la vita vera è li fuori. No! - dice il signor FB - Cliccate, cliccate, cliccate! Spiate il ragazzo di quella! Ma che tette enormi ha?! Chissà che faccia ha quello con cui è sposata la tipa che conoscevo quando facevo la seconda elementare.. ommioddio ma è incinta? ed il padre chi sarà!?
Valutate la vostra autostima in base ai "mi piace" che ricevete..sparatevi mille autoscatti (che pare abbiano anche un nome specifico) con quella maglia stilosa, in costume o completamente nudi.. e se, nel frattempo, è pronta la cena e magari subito dopo dovete uscire con gli amici.. non preoccupatevi! Il signor FB ha pensato proprio a tutto! Potete comodamente continuare a cliccare, spiare e gratificarvi anche sul vostro smartphone! Sì Sì starete tutti belli seduti davanti a quella birra ciascuno con la nuca in bella vista e Facebook sulle gambe.
Vi sentite tristi? Ci pensa FB! Sframicate i maroni a tutti, amici, migliori amici, conoscenti, amici con la stellina gialla, e magari con gli aforismi di Jim Morrison di cui conoscete solo la faccia sul poster e mi raccomando.. non dimenticatevi le frasi dei film (specie se di questi avete visto solo il trailer). Vi sentite brutti? Ci pensa Fotoshop! Un ritocchino qui, la giusta luce li..la scollatura..il tempo di un pomeriggio ben speso e avrete la foto profilo perfetta, pronta per una valanga di «mi piace». A tal proposito mi sento di citare una frase "intelligente" che lessi proprio qui su FB non molto tempo fa e che forse può essere utile. «Solo i bambini, la vodka ed i leggins dicono la verità!»
Stavo dimenticando l'utente FB che più guardo con affetto, quasi fraterno e che rispetto alle fighette frou frou mi fa molta tenerezza: il tifoso.
Il signor FB ha pensato anche a te: urla pure al mondo il tuo coro (magari razzista) prima, dopo e durante il match! Raccontaci tutte le ingiustizie di quel calcio di punizione e facci vedere lo scontrino di vincita alla snai per quell'X a culo. Siamo tutti qui ad ascoltarti di cuore, davvero!
Non so voi ma secondo me grado di socializzazione che aveva ed ha il Forum Facebook se lo sogna e la chat di MSN che ci sconvolse con le prime emoticons non perdeva un colpo. Volevi fare un pippone come questo su qualcosa che ti dava da pensare? Lo scrivevi nel tuo blog. Qui in Facebook siamo tutti soli e come chi purtroppo si buca, ci sediamo dietro l'angolo ed aspettiamo la dose giornaliera di apprezzamenti. E forse Facebook non ha che la responsabilità morale di un pusher.