sabato 4 gennaio 2014

Caro presidente, Buon anno!


A fine di questo anno non ci sono parole più dense da poter e voler ascoltare delle tue, caro presidente, incredibilmente attuali ed essenziali. Se tu sapessi di che cosa i tuoi giovani sono stati capaci in tutti questi anni credo ne avresti a soffrire non poco.
L'Italia è divenuta ormai un nave senza capitano che si limita a non colare a picco. I tuoi giovani non solo emigrano all'estero per cercare un impiego dignitoso,come facesti tu in tempi di fascismo, molti si tolgono la vita. Il lavoro non c'è per la maggior parte di noi ed il mondo non è in pace. Non so se sai che la guerra fredda è finita nel 1989 e che alle armi nucleari continuano il loro ruolo di deterrenti. Sospirerai dicendo, Almeno questo! Però in compenso le armi chimiche sono davvero pazzesche! Pensa, in Siria hanno fatto un successone, specie per quanto riguarda i bambini. Tutti morti. Senza spargimenti di sangue. Forse sono troppe cose da buttare giù tutte in una volta, caro presidente, non si affatichi. 

1 commento:

  1. Caro Presidente, il tuo mandato fu "il più disgraziato", parole tue, per fatti e misfatti che dovesti affrontare. Ma quel mandato ti consegnò definitivamente alla storia. Dei tuoi successori mi taccio.

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